ANTIFASCISTI E MILITARI COLLABORATORI DEI PARTIGIANI
Figli di Giovanni, nati (molto probabilmente a Udine) rispettivamente nel 1913 e nel 1916, entrambi laureati in Giurisprudenza. Luigi intraprese la carriera accademica e insegnò nelle università di Padova e Urbino. Richiamato alle armi come ufficiale di artiglieria, nel 1942 aderì al Pd’A veneto. Nel febbraio 1944 fu arrestato a Udine e tradotto al Coroneo di Trieste, da cui poi fu trasferito al lager di Buchenwald. Trasferito nel 1945 nel sottocampo di Aschersleben, vi morì nell’aprile 1945.
Alberto, avvocato, nel 1941 fu chiamato alle armi e inquadrato nel Corpo degli Alpini. Combatté in Albania, da dove rientrò nel 1942, ferito. In Friuli fu tra i fondatori della prima formazione GL attiva in regione. In seguito si trasferì a Torino e poi a Milano seguendo l’amico Fermo Solari, di cui fu segretario fino all’aprile 1945. Dopo la guerra rientrò a Udine e riprese l’attività forense. Morì nel capoluogo friulano il 14 gennaio 2010.
Bibliografia
- G.C. Bertuzzi, voce Luigi e Alberto Cosattini, in P. Karlsen (a cura di), Dizionario della Resistenza alla frontiera alto-adriatica. 1941-1945, Gaspari, Udine 2022
- S. Gerbi, I Cosattini. Una famiglia antifascista di Udine, Hoepli, Milano 2016