
Assalto gappista alle carceri di Udine (7 febbraio 1945)
La sera del 7 febbraio 1945 un autocarro militare si presentò davanti al portone delle carceri, in via Spalato 30; dal mezzo scesero sette uomini vestiti da militari tedeschi e

Battaglia di Gorizia (9-27 settembre 1943)
La battaglia di Gorizia fu il primo scontro in Italia che vide coinvolte unità partigiane. Nello specifico, a fronteggiare i tedeschi (che avevano occupato la città il 12 settembre 1943)

Battaglia di Nimis, Friuli orientale (20-30 agosto 1944)
La battaglia di Nimis fu uno degli eventi più significativi tra quelli collegati alla storia della Zona libera del Friuli orientale.Più di 700 cosacchi erano stati inviati tra Nimis e

Devastazione dei villaggi di Caresana, Ceroglie, Malchina, Visogliano e Medeazza presso Trieste (ottobre 1943 e febbraio 1944)
Caresana, Malchina, Visogliano e Medeazza sono villaggi sloveni nei pressi del litorale triestino che subirono devastazioni da parte tedesca sia nell’ottobre 1943 sia nel febbraio seguente. La notte del 2

Distruzione di Forni di Sotto, Carnia (26 maggio 1944)
A seguito di un attentato a un’autocolonna tedesca avvenuto sulla strada tra Ampezzo e Forni di Sotto, il 26 maggio 1944 truppe tedesche e collaborazioniste italiane distrussero quest’ultimo paese.Sei giorni

Eccidio di Porzûs e dintorni, Prealpi Giulie (7-18 febbraio 1945)
Uno tra gli eventi più significativi della storia della Resistenza nel Friuli Venezia Giulia è stato senza dubbio l’eccidio avvenuto nel febbraio 1945 alle malghe di Porzûs in località Topli

Liberazione di Gorizia e dell’Isontino (29 aprile – 1° maggio 1945)
Il 29 aprile il CLN di Gorizia e l’OF crearono un unico Comando militare per coordinare l’insurrezione e la liberazione della città, nella cui periferia già da metà aprile erano

Liberazione di Pordenone e del Friuli (25 aprile – 10 maggio 1945)
Protagoniste della liberazione del Friuli furono diverse divisioni e brigate garibaldine e osovane nonché le brigate GAP “Battisacco”, “Montina”, “13 Martiri” e “Autonoma”. Il 27 aprile, il Centro di mobilitazione

Liberazione di Trieste (30 aprile – 1° maggio 1945)
A differenza di quanto accaduto in altre aree della regione, a Trieste la complicatezza del contesto politico e la conseguente frammentazione dell’antifascismo fu l’elemento che fece sì che nel capoluogo

Liberazione di Udine (26 aprile – 1° maggio 1945)
L’approssimarsi degli anglo-americani fu l’evento che spinse garibaldini e osovani a concentrare i propri sforzi per liberare il capoluogo friulano, in prossimità del quale giunsero da nord le brigate garibaldine

Operazione Achse in Carnia e Alto Friuli (27 novembre – 2 dicembre 1944)
L’Operazione Achse (27 novembre – 2 dicembre 1944) fu la prosecuzione dell’Operazione Waldläufer e permise la riconquista del settore meridionale della Repubblica partigiana della Carnia e dell’Alto Friuli. A quest’ultima

Operazione Ataman (luglio 1944 – maggio 1945)
Dal luglio 1944 fino ai primi di maggio 1945 formazioni collaborazioniste dei tedeschi composte da cosacchi del Don, del Kuban’, del Terek e dell’Ural e da caucasici (osseti, cabardini, georgiani,

Operazione Klagenfurt in Friuli (26-30 settembre 1944)
L’Operazione Klagenfurt ebbe come obiettivo quello di smantellare la Zona libera del Friuli orientale. Il piano fu organizzato dal Comando per la lotta alle “Bande” di Trieste (supervisionato da Odilo

Operazione Waldläufer in Carnia e Alto Friuli (8-22 ottobre 1944)
L’Operazione Waldläufer, organizzata dal Führungsstab für Bandenkämpfung e diretta dal generale Kintrup (comandante della Ordnungpolizei nell’OZAK), fu divisa in tre fasi ben distinte: le prime due furono rivolte verso la

Rastrellamenti e azione antipartigiana nella valle del Torre, Friuli (12-17 dicembre 1944)
Tra il 12 e il 17 dicembre tutta la vallata del fiume Torre (più precisamente nelle aree di Lusevera, Vedronza, Taipana, Villanova, Micottis, Monteaperta, Cornappo, Chialminis, Sedilis, Cergneu, Nongruella) fu

Scontro tra partigiani del Battaglione “Stalin” e un presidio cosacco a Campagnola di Gemona, Udine (26-27 agosto 1944)
Nell’agosto 1944 il Distaccamento Guastatori attivo nel Battaglione “Matteotti”, composto da 130 uomini, divenne un battaglione a sé stante intitolato a Stalin. Alla sua testa fu posto Danijl V. Avdeev,

Scontro tra tedeschi, fascisti e il IV Battaglione sloveno a Platischis, Prealpi Giulie (27 settembre 1943)
Il ruolo del IV Battaglione del IX Korpus sloveno nella Zona libera del Friuli orientale non è molto noto a causa della scarsità di fonti primarie a disposizione, rileva Gorazd