Tra il 12 e il 17 dicembre tutta la vallata del fiume Torre (più precisamente nelle aree di Lusevera, Vedronza, Taipana, Villanova, Micottis, Monteaperta, Cornappo, Chialminis, Sedilis, Cergneu, Nongruella) fu interessata da una vasta operazione antipartigiana (nome in codice “Blumendraht”) a cui parteciparono reparti della SS-Karstwehr-Btl. comandati dall’SS-Obersturmführer Erich Kühnbandner. Il 12 dicembre avvenne dapprima un rastrellamento nel territorio tra Cergneu Superiore e Pecol, a cui seguì la distruzione delle frazioni di Pecolle, Nongruella e Cergneu Inferiore. Il 13 le forze tedesche attaccarono le postazioni partigiane presenti sul monte Cantun; quindi, nei giorni successivi le violenze interessarono Torlano di Nimis. Da fonti resistenziali apprendiamo che 10 uomini furono fucilati a Cergneu, 6 a Nongruella, 4 a Taipana e altri 2 a Tarcento, oltre a vari civili.
Bibliografia
- G. Liuzzi, Violenza e repressione nazista nel Litorale Adriatico 1943-1945, IRSML FVG, Trieste 2015, pp. 311-312
- S. Di Giusto, Operationszone Adriatisches Küsterland. Udine, Gorizia, Trieste, Pola, Fiume e Lubiana durante l’occupazione tedesca 1943- 1945, IFSML, Udine 2005, pp. 377-378