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Scontro tra partigiani del Battaglione “Stalin” e un presidio cosacco a Campagnola di Gemona, Udine (26-27 agosto 1944)

Nell’agosto 1944 il Distaccamento Guastatori attivo nel Battaglione “Matteotti”, composto da 130 uomini, divenne un battaglione a sé stante intitolato a Stalin. Alla sua testa fu posto Danijl V. Avdeev, uno dei combattenti sovietici impegnati nelle file partigiane in Friuli Venezia Giulia, il quale assunse il nome di battaglia “Comandante Daniel”.
Silos (Valentin Bobkov) fu invece il commissario politico di tale battaglione, che fu attivo inizialmente nell’area tra Cavazzo e Amaro.
Tra le azioni belliche in cui fu coinvolto tale battaglione la più importante fu sicuramente lo scontro coi cosacchi presenti a Campagnola di Gemona.
Due membri del Battaglione “Stalin” comparvero all’improvviso davanti a guardie cosacche poste a presidio di una scuola (che fungeva evidentemente da base cosacca) parlottando in russo, sorprendendo così i cosacchi e prontamente immobilizzandoli.
Conseguentemente ebbe inizio l’attacco dei partigiani, che riuscirono in poco tempo a vincere lo scontro grazie all’effetto sorpresa e all’aver agito di notte.

Bibliografia

  • P. Stefanutti, Daniel e i suoi compagni. Partigiani sovietici nella Resistenza friulana, tra la Valle del Lago, la Val d’Arzino e la Carnia, Kappa Vu, Udine 2023, pp. 37-40.