Globočnik Odilo Lotario

Nato a Trieste il 21 aprile 1904, figlio di un impiegato delle poste di origini slovene e di una madre proveniente dal Banato.
Dato che la sua famiglia si considerava culturalmente tedesca, dopo la Prima Guerra Mondiale richiese la cittadinanza austriaca, che ottenne; di conseguenza si trasferì a Klagenfurt.
Nel 1922 Globočnik aderì all’organizzazione paramilitare di estrema destra Heimatschutz mentre nel 1930 aderì al partito nazionalsocialista e quattro anni dopo divenne membro delle SS.
Fu quindi uno dei principali dirigenti nazisti austriaci e fu tra coloro che preparò dall’Austria l’Anschluss; di conseguenza fu ricompensato da Hitler con la carica di Gauleiter di Vienna nel maggio 1938, carica che però mantenne per poco dato che si distinse per una disinvolta gestione finanziaria che provocò la sua destituzione.
Per i suoi servigi gli fu concessa una seconda opportunità di carriera nelle SS: fu trasferito in Polonia, dove ottenne il grado di SS-Brigadeführer e partecipò alla liquidazione dei ghetti delle città polacche e alla “soluzione finale”.
Fondata l’OZAK, vi fu trasferito per assumere il ruolo di SS und Polizeiführer ovvero responsabile della polizia e delle SS nella “zona d’operazioni”.
Nell’aprile 1945, quando ormai la situazione era irrimediabilmente compromessa per i nazisti, insieme ad altri gerarchi fuggì dall’OZAK e riparò in Carinzia.
Il 31 maggio il gruppo fu però individuato dai militari britannici presso il Weissensee.
Condotto a Paternion, Globočnik si suicidò ingerendo cianuro.