ANTIFASCISTI E MILITARI COLLABORATORI DEI PARTIGIANI
Nato a Tarcento (Udine) il 20 novembre 1909, si laureò in Filosofia alla Pontificia Università Gregoriana a Roma e fu ordinato sacerdote nel 1932. Negli anni Trenta insegnò filosofia e teologia presso il seminario di Udine.
Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale chiese di essere inviato al fronte come cappellano militare. Fu quindi inviato in Libia, dove fu ferito e fatto prigioniero dai britannici nel 1941.
L’anno seguente la sua prigionia terminò e poté rientrare a Udine.
Dopo la caduta del regime si prodigò nell’ambiente cattolico per promuovere un movimento antifascista. In rappresentanza della DC partecipò all’esecutivo militare del CLN di Udine e fu tra i promotori della nascita della formazione “Osoppo-Friuli” avvenuta tra il dicembre 1943 e il gennaio 1944.
Dopo la guerra riprese l’attività di docente presso il seminario di Udine e si impegnò attivamente nelle file dell’Azione Cattolica e nell’ambiente culturale cattolico, promuovendo tra l’altro la nascita dell’Associazione Partigiani “Osoppo” e la costruzione del relativo archivio. Fu tra i fondatori dell’IFSML nel 1970. Morì a Udine il 26 luglio 2002.
Bibliografia
- C. Bertuzzi, voce Aldo Moretti, in P. Karlsen (a cura di), Dizionario della Resistenza alla frontiera alto-adriatica. 1941-1945, Gaspari, Udine 2022
- O. Burelli, Aldo Moretti: protagonista della Resistenza verde in Friuli, Associazione Partigiani Osoppo Friuli, Udine 2004
Don Aldo Moretti (Wikipedia, ad vocem)