ANTIFASCISTI E MILITARI COLLABORATORI DEI PARTIGIANI
Nato a Rorai Grande (Pordenone) il 20 agosto 1921, operaio presso un cotonificio goriziano, il 1° agosto 1944 aderì alla formazione “Manin” della Divisione “Garibaldi-Natisone” attiva nella Slavia Veneta (Benecija).
Il 7 novembre 1944 fu nominato vicecommissario del Battaglione “Verrucchi”, attivo dapprima nei pressi del monte Fosca (Prealpi Giulie), poi nella zona di Circhina (Cerkno, Goriziano sloveno), controllata dal IX Korpus sloveno.
Il 10 gennaio 1945 fu promosso commissario politico e trasferito al Battaglione “Pisacane”.
Dopo la guerra fu trasferito a Trieste e poi a Gorizia, dove ricoprì incarichi dirigenti in campo giornalistico e politico.
Nel 2012 fu insignito dell’onorificenza di cavaliere della Repubblica.
Morì a Gorizia il 6 luglio 2015.
Bibliografia
- Di Gianantonio, voce Silvino Poletto, in P. Karlsen (a cura di), Dizionario della Resistenza alla frontiera alto-adriatica. 1941-1945, Gaspari, Udine 2022
- R. Covaz, Gorizia al tempo della guerra. Memorie di Silvano Poletto «Partigiano Benvenuto», Edizioni Biblioteca dell’Immagine, Pordenone 2010