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ANTIFASCISTI E MILITARI COLLABORATORI DEI PARTIGIANI

Nato a Rovereto (Trento) il 18 ottobre 1873, si trasferì con la famiglia a Trieste e frequentò l’Università di Graz, dove si laureò in Giurisprudenza.
Avvocato, fu uno dei principali esponenti della socialdemocrazia di lingua italiana nel Litorale a partire dal 1902.
Svolse attività politica a Trieste, del cui consiglio comunale fu membro dal 1909. Dal 1916 al 1918 fu presidente del comitato politico del PSI a Trieste mentre il 31 ottobre di quell’anno fu eletto vicepresidente del comitato di salute pubblica creato dal podestà di Trieste con la collaborazione di tutto lo spettro politico locale per assicurare il passaggio dei poteri all’Italia.
Critico verso la Rivoluzione d’Ottobre e favorevole all’annessione all’Italia di Fiume e Zara, nel dopoguerra si allontanò dal PSI.
Nel luglio 1922 divenne presidente del consiglio di amministrazione delle cooperative operaie, da cui fu estromesso a seguito dell’avvento del fascismo al potere.
Nel settembre di quell’anno aderì al PSU e divenne presidente della sua sezione triestina. Durante il regime non svolse alcuna attività politica.
Dopo il 25 luglio 1943 ritornò in politica come primo rappresentante del PSIUP nel Fronte democratico nazionale e il 9 settembre fu tra i delegati che chiesero al comandante militare del locale corpo d’armata (generale Ferrero) le armi per arruolare volontari per creare un’unità militare antitedesca.
Fu il rappresentante del PSIUP nel primo CLN triestino, arrestato il 17 dicembre 1943, fu deportato a Dachau, da dove fu liberato.
Ritornato a Trieste, dal 1945 al 1947 ricoprì l’incarico di presidente di zona nell’amministrazione locale controllata dalle forze alleate in rappresentanza del socialismo locale (Partito Socialista della Venezia Giulia).
Ritiratosi a vita privata, morì il 29 novembre 1954.

Bibliografia

  • ACS, MI, DGPS, AAGGRR, CPC, b. 4153, fasc. “Puecher Edmondo”

  • IRSREC FVG, Fondo Documenti per la storia del Novecento in Venezia Giulia, b. 1, doc. 102

  • IRSREC FVG, Fondo Documenti per la storia del Novecento in Venezia Giulia, b. 18, doc. 1304

  • Pacor, Confine orientale. Questione nazionale e Resistenza nel Friuli e Venezia Giulia, Feltrinelli, Milano 1964, ad nomen

  • Patat, Il Friuli orientale tra le due guerre. Il ruolo e l’azione del P.C.d’I., IFSML, Udine 1985, p. 44

  • Fogar, Trieste in guerra 1940-1945. Società e Resistenza, IRSML FVG, Trieste 1999, p. 143

  • E. Collotti, voce Puecher Edmondo, in F. Andreucci, T. Detti, Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico. 1853-1943, vol. III, Editori Riuniti, Roma 1977, ad vocem

Edmondo Puecher, ACS, MI, DGPS, AAGGRR, CPC, b. 4153, fasc. “Puecher Edmondo” (aut. n. 1959/2024)