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ANTIFASCISTI E MILITARI COLLABORATORI DEI PARTIGIANI

Nato a Ronchi dei Legionari (Gorizia) il 24 novembre 1914, di professione panettiere e fornaio. Nel 1932 fu eletto segretario federale dell’organizzazione giovanile comunista e pertanto entrò a far parte del Comitato federale. Il 1° giugno 1934 fu arrestato e condannato a vent’anni di reclusione, che scontò a Castelfranco Emilia e a San Gimignano (Toscana). Nel settembre 1943, liberato, fu tra gli organizzatori della Brigata “Proletaria”, di cui divenne commissario di battaglione e pertanto fu un protagonista della battaglia di Gorizia, durante la quale fu gravemente ferito nei pressi della stazione centrale. Fu ricoverato in ospedale sotto falsa identità per diversi mesi, a seguito dei quali fu nascosto in case sicure. Terminata la convalescenza, nel gennaio 1944 divenne segretario della federazione comunista di Udine e membro della Delegazione provinciale del comando generale delle Brigate “Garibaldi”. Alla luce di tali incarichi, fu tra coloro che in una riunione avvenuta a fine gennaio 1945 a Orsaria presso Premariacco (Udine) impartì l’ordine a Giacca (Mario Toffanin) di liquidare il comando osovano di stanza alle malghe di Porzûs. Per tale motivo nel dopoguerra fu arrestato e processato. Rimase in carcere dall’aprile 1948 al dicembre 1954, quando fu liberato per sospensione della pena. Modesti poté così riprendere la sua attività politica nel PCI lavorando come funzionario di partito.

Bibliografia

  • ACS, MI, DGPS, AAGGRR, CPC, b. 3326, fasc. “Modesti Ostelio”

  • Pacor, Confine orientale. Questione nazionale e Resistenza nel Friuli e Venezia Giulia, Feltrinelli, Milano 1964, ad nomen

  • Mautino, Guerra di popolo. Storia delle formazioni garibaldine friulane. Un manoscritto del 1945-1946, prefazione di E. Collotti, Libreria Feltrinelli, Padova 1981, p. 113

  • Gallo, La Resistenza in Friuli. 1943-1945, IFSML, Udine 1988, ad nomen

  • Patat, Il Friuli Orientale tra le due guerre. Il ruolo e l’azione del P.C.d’I., Del Bianco, Udine 1985, p. 309

  • , Fra carcere e confino. Gli antifascisti dell’Isontino e della Bassa Friulana davanti al Tribunale Speciale, Centro isontino di ricerca e documentazione storica e sociale “Leopoldo Gasparini”, Gradisca d’Isonzo 2007, p. 338

  • Franceschini, Porzûs. La Resistenza lacerata, IRSML FVG, Trieste 1998, pp. 114-127

  • Modesti, Ostelio Modesti “Franco” e i processi per i fatti di Porzus, in “Documenti e Studi”, 32, 2010, pp. 113-204

  • M. Cesselli, Porzus. Due volti della Resistenza, Aviani & Aviani, Udine 2012, pp. 56-59, 64-69

Ostelio Modesti,
ACS, MI, DGPS, AAGGRR, CPC, b. 3326, fasc. “Modesti Ostelio” (aut. n. 1959/2024)